Documentazione ed informazioni necessarie per la redazione del report crisi d’impresa

1. Analisi annuale (obbligatoria):

XBRL dei Bilanci annuali depositati presso CCIAA dai 2 ai 5 anni precedenti

2. Analisi Infrannuale (Opzionale):

Bilanci infrannuali: mensili, trimestrali, semestrali, annuali nei seguenti formati:

Bilancio in formato CEE con prospetto indicato dagli art. c.c. 2424 SP e 2425 CE

Bilancio espanso: molto simile ad una situazione contabile o un bilancio di verifica. Il formato sarà sempre CEE ma potrò valorizzare anche i sottoconti. Tale scelta è molto utile se voglio riclassificare il conto economico anche nella forma a Costi e ricavi del venduto e a Costi fissi e variabili.

Consiglio sui bilanci Infrannuali

Se effettuo un’analisi infrannuale si consiglia sempre di inserire la situazione contabile dal 1° gennaio dell’anno in corso così da ottenere l’analisi dello scostamento tra i diversi periodi dell’anno, ad esempio inserisco i bilanci mensili dal 31 gennaio al 31 dicembre così da verificare tutti gli incrementi/decrementi della situazione economico-patrimoniale dell’azienda.

3. Codice Ateco dell’azienda

4. PDF della Centrale rischi della Banca d’Italia (Opzionale ma preferibile)

Il file deve essere in originale, no scannerizzato ma quello inviato per e-mail dalla Banca d’Italia. Se non si legge correttamente, è possibile inserire i valori manualmente.

5.  PROCEDURE DI ALLERTA (Opzionale)

CREDITORI PUBBLICI QUALIFICATI (Opzionale)

  • Per la verifica del valore del debito IVA scaduto alla data di riferimento:

Agenzia delle Entrate: valore del Debito Iva scaduto e non versato

Volume d’Affari del periodo dell’ultima liquidazione Iva

Volume d’Affari anno precedente

  • Per la verifica della posizione INPS alla data di riferimento:

Contributi previdenziali non versati dovuti da più di 6 mesi

Totale Contributi previdenziali dovuti anno precedente

  • Per la verifica della posizione verso Agente della Riscossione alla data di riferimento:

Valore dei Debiti affidati all’Agente della Riscossione scaduti da più di 90 giorni

MISURE PREMIALI (Opzionale)

  • Per la verifica del valore dei Debiti per retribuzioni alla data di riferimento:

Valore dei Debiti per retribuzioni scaduti da oltre 60 giorni

Valore Totale delle retribuzioni mensili

  • Verifica dei Debiti verso fornitori alla data di riferimento:

Valore dei Debiti verso fornitori scaduti da oltre 120 giorni

Valore dei Debiti verso fornitori non scaduti

6. CONTINUITÀ AZIENDALE (ISA 570) (obbligatoria)

Informazioni aziendali per rispondere al questionario qualitativo:

  1. Prestiti a scadenza fissa e prossimi alla scadenza senza che vi siano prospettive verosimili di rinnovo o di rimborso
  2. Consistenti perdite operative o significative perdite di valore delle attività utilizzate per generare i flussi di cassa
  3. Difficoltà nel pagamento di dividendi arretrati o discontinuità nella distribuzione di dividendi
  4. Incapacità di pagare i debiti alla scadenza
  5. Incapacità di rispettare le clausole contrattuali dei prestiti
  6. Cambiamento delle forme di pagamento concesse dai fornitori, dalla condizione “a credito “alla condizione “pagamento alla consegna”
  7. Incapacità di ottenere finanziamenti per lo sviluppo di nuovi prodotti ovvero per altri investimenti necessari
  8. Intenzione della direzione di liquidare l’impresa o di cessare le attività
  9. Perdita di membri della direzione con responsabilità strategiche senza una loro sostituzione
  10. 1Perdita di mercati fondamentali, di clienti chiave, di contratti di distribuzione, di concessioni o di fornitori importanti
  11. Difficoltà con il personale
  12. Scarsità nell’approvvigionamento di forniture importanti
  13. Comparsa di concorrenti di grande successo
  14. Capitale ridotto al di sotto dei limiti legali o non conformità del capitale ad altre norme di legge, come i requisiti di solvibilità o liquidità per gli istituti finanziari
  15. Procedimenti legali o regolamentari in corso che, in caso di soccombenza, possono comportare richieste di risarcimento cui l’impresa probabilmente non è in grado di far fronte
  16. Modifiche di leggi o regolamenti o delle politiche governative che si presume possano influenzare negativamente l’impresa
  17. Eventi catastrofici contro i quali non è stata stipulata una polizza assicurativa ovvero contro i quali è stata stipulata una polizza assicurativa con massimali insufficienti

7. ADEGUATI ASSETTI

Informazioni sull’adozione delle misure per l’adeguatezza dell’assetto organizzativo:

Amministrazione e Contabilità

Redazione di situazioni contabili infrannuali attendibili ed assestate con periodicità almeno trimestrale

Monitoraggio del rischio di credito dell’azienda, dei debiti segnalati in Centrale Rischi e del rating

Produzione di informazioni valide e utili per l’assunzione delle decisioni gestionali e per la salvaguardia del patrimonio aziendale

Pianificazione e Controllo

Sistema di Controllo di Gestione per il monitoraggio analitico dell’attività con analisi degli scostamenti budget-consuntivo

Business planning, pianificazione economico-finanziaria, budgeting, forecast sia annuali che infrannuali

Sistema di gestione della tesoreria aziendale a consuntivo e previsionale con redazione di piani di cassa

Rilevazione del DSCR a 6/12 mesi

Risk management

Organizzazione

Assetto organizzativo formalizzato con definizione di poteri, deleghe, flussi informativi, procedure operative

Sistema di Information Technology adeguato con riguardo all’apparato hardware, ai software installati ed alla rete di connessioni tra i server aziendali e i vari client

Sistema di controllo interno per l’identificazione, il monitoraggio e la gestione dei rischi

Processi definiti di condivisione dei flussi informativi tra gli amministratori e gli organi di controllo

8. CALCOLO DEL DSCR PREVISIONALE (Opzionale)

Bisogna distinguere 3 casi:

  1. Non sono in possesso del DSCR previsionale o tale valore non è attendibile. In tal caso, come previsto dal Codice della crisi, il software, al fine della verifica degli indicatori della crisi, prenderà in considerazione gli indici elaborati dal CNDCEC
  2. Sono in possesso del DSCR previsionale almeno a 6 mesi ed è attendibile. In tal caso, inserirò tale valore nella sezione Procedure di allerta/Indicatori della crisi.
  3. Preferisco che il calcolo del DSCR previsionale venga effettuato dal software. In tal caso, dovrò utilizzare il modulo ad hoc nella sezione “Previsionale” del menù laterale inserendo tutte le informazioni richieste.

MODULO PREVISIONALE (Opzionale)

Inserire il valore di rimborso della rata mensile dei debiti finanziari così come previsto nel piano di ammortamento concordato con la banca per calcolare il DSCR.

Ricavi e costi previsionali.

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