Se il TEG effettivo supera il TEG medio ma non il tasso soglia, gli interessi vengono recuperati?
In caso di usura soggettiva, così come in ogni altra circostanza, il software non segue un approccio predefinito per il ricalcolo del conto ma lascia all’utente la facoltà di decidere la modalità di riconteggio che si ritiene opportuna variando le impostazioni per il ricalcolo.
Se si desidera recuperare integralmente gli interessi applicati nei trimestri in cui si rileva il superamento del TEG medio, andrà selezionata l’opzione AZZERA TASSO SOGG al campo TASSO DEBITORE USURA alla voce “Impostazioni automatiche tasso ricalcolo” nel foglio “Riconteggio”. Per i restanti trimestri si applicherà il tasso indicato alla colonna TASSO RICALCOLO.
Selezionando invece l’opzione AZZERA IL TASSO il software azzererà il tasso debitore esclusivamente nei trimestri in cui il TEG effettivo supera il tasso soglia, ignorando del tutto l’usura soggettiva.
Se per i trimestri in cui si riscontra usura soggettiva si desidera ricalcolare l’interesse ad un tasso sostitutivo (ad es. a tasso legale) e non a tasso zero, si dovrà selezionare il tasso sostitutivo desiderato impostandolo alla colonna TASSO RICALCOLO per tutti i trimestri in cui il software rileva il superamento del TEGM. In questo caso si consiglia comunque di sfruttare il campo TASSO DEBITORE USURA per definire il tasso a debito da applicare per i trimestri in usura oggettiva.