Qual è la modalità di calcolo degli interessi anatocistici? E la loro crescita trimestre per trimestre?
L’aspetto fondamentale dell’elaborazione è costituito dalla progressiva formazione di una base di calcolo alla quale, di trimestre in trimestre, vengono aggiunte tutte le competenze capitalizzate fino al trimestre precedente. Tale base di calcolo è rappresentata dalle quantità riportate tra parentesi tonde. Su questa base di calcolo viene determinato l’extra-interesse derivante dalla capitalizzazione delle competenze in essa contenute, moltiplicando per il numero di giorni, per il tasso debitore del trimestre corrente e dividendo per 365 (366 se l’anno è bisestile). All’interesse applicato sulla base di calcolo va aggiunto infine l’effetto anatocistico cumulato al trimestre precedente.
Quota Int. Anatocistici III trim. ANNO N = (Int II trim. + CMS II trim.) * Num. Giorni III trim. * TAN III trim. / 365
Quota Int. Anatocistici IV trim. ANNO N = Quota Int. Anatocistici III trim. ANNO N + (Int II trim. + CMS II trim. + Int III trim. + CMS III trim.) * Num. Giorni IV trim. * TAN IV trim. / 365
Quota Int. Anatocistici I trim. ANNO N+1 = Quota Int. Anatocistici IV trim. ANNON + (Int II trim. + CMS II trim. + Int III trim. + CMS III trim. + Int IV trim. + CMS IV trim.) * Num. Giorni I trim. ANNO N+1 * TAN I trim. ANNO N+1 / 365
Per TAN si intende il tasso debitore medio applicato dalla banca in ciascun trimestre, ottenibile come: TAN = Interessi Debitori / Numeri Debitori * 365