Tasso a Debito e Credito

Il tasso di interesse a debito e credito per il ricalcolo può essere scelto tra le seguenti opzioni, anche differenziando la scelta tra debito e credito.

  1. Scelta Manuale per trimestre (SCELTA MANUALE): non viene applicato nessun automatismo e si considera la scelta dell’utente impostata per ogni trimestre nella tabella sottostante delle opzioni di ricalcolo;
  2. Tasso medio conto (MEDIO CONTO): riferito al TAN medio applicato dalla banca, calcolato come “Interesse x 365/NUMERI”, ovviamente escludendo CMS e Spese. Per ciascun trimestre viene pertanto rilevato sulla base dei dati inseriti un tasso conto a debito ed uno a credito. Se in un determinato trimestre non sono applicati numeri debitori e/o creditori, il tasso conto a debito e/o credito in quello specifico trimestre sarà assunto pari a zero. Se si è scelto di utilizzare i dati rettificati per l’analisi del conto, verranno utilizzati i numeri debitori o creditori rettificati per il calcolo del tasso medio.
  3. Tasso Legale ex. art. 1284 c.c. (LEGALE): Tasso di Interesse Legale disciplinato dall’art. 1284 del codice civile e stabilito ogni anno dal Ministro del Tesoro.
  4. Tasso BOT ex. art. 117 T.U.B. (BOT): tasso nominale dei buoni ordinari del tesoro annuali Bot indicati dal Ministro dell’economia e delle finanze, emessi nei dodici mesi precedenti rispetto alla data di inizio del trimestre, secondo i criteri di cui all’art. 117, comma 7, lettera a) D. lgs. 385/1993. Nelle opzioni avanzate è possibile decidere se applicare il tasso minimo BOT per le operazioni a debito o quelle a credito.
  5. Tasso Legale BOT (LEGALE BOT): Tasso di Interesse Legale disciplinato dall’art. 1284 del codice civile fino al 9 luglio 1992, data dell’entrata in vigore della Legge 154/92, che prescrive invece l’utilizzo dei rendimenti BOT annuali minimi e massimi, emessi nei dodici mesi precedenti rispetto alla data valuta riportata nel riassunto scalare del conto corrente. La scelta del tasso sostitutivo viene inoltre ribadita anche nel successivo art. 117 del TUB, comma 7, lettera a) D. br lgs. 385/1993.
  6. Tasso Zero ex. art. 1815 c.c. (ZERO): si azzerano sia il tasso debitore che quello creditore.
  7. Tasso Manuale in Opzioni avanzate (MANUALE): si applicano i tassi inseriti manualmente nella sezione “Configurazione Tassi Manuali” del pannello “Opzioni Avanzate”. L’opzione MANUALE permette di caratterizzare due differenti scaglioni di affidamento e le relative condizioni per quanto riguarda il tasso a debito e l’aliquota CMS (in questo caso si deve preventivamente abilitare il ricalcolo della CMS a tasso MANUALE). Per quanto riguarda gli extra-fido, nel caso si è impostato un ricalcolo trimestrale, il software calcolerà i numeri debitori medi che sono in extra-fido, in base agli scaglioni previsti per gli affidamenti.
  8. Riconduzione a Tasso Soglia (SOGLIA): si applica un tasso nominale equivalente tale da riportare il TEG entro la soglia usura. Il calcolo risente della formula scelta per la determinazione del TEG, dal momento che esegue un calcolo inverso per giungere al tasso equivalente di cui sopra. Le CMS e Spese prese in considerazione per il calcolo sono quelle inserite nel prospetto delle competenze oppure quelle rettificate, se si è selezionata l’opzione DATI RETTIFICATI nel foglio ANALISI CONTO. Nel caso il calcolo dia luogo ad un tasso negativo, lo stesso verrà applicato come tasso zero. L’eventualità si presenta quando le CMS e le Spese sono considerevoli rispetto alla quota interessi delle competenze. L’opzione non è ovviamente presente per il tasso creditore.
  9. Riconduzione a Tasso Soglia sui Dati Ricalcolati (SOGLIA RICALCOLO): si applica un tasso nominale equivalente tale da riportare il TEG entro la soglia usura, rispetto alle competenze ricalcolate. Il calcolo risente della formula scelta per la determinazione del TEG, dal momento che esegue un calcolo inverso per giungere al tasso equivalente di cui sopra. Le CMS e Spese prese in considerazione per il calcolo sono quelle ricalcolate, quindi dipendenti dalle condizioni sostitutive applicate e dal saldo ricalcolato del conto corrente. Nel caso il calcolo dia luogo ad un tasso negativo, lo stesso verrà applicato come tasso zero. L’eventualità si presenta quando le CMS e le Spese sono considerevoli rispetto alla quota interessi delle competenze. L’opzione non è ovviamente presente per il tasso creditore.

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