Inserimento automatico dei pagamenti

Con la funzione “Inserimento automatico pagamenti” si ha la possibilità di valorizzare l’importo delle rate così come previste dal piano di ammortamento precedentemente sviluppato e delle spese fisse per rata indicate in Contratto. Cliccando sul pulsante verde “Inserimento automatico pagamenti” comparirà la seguente schermata:

Una volta selezionato l’intervallo di rate desiderate cliccando su “Compila” verranno inseriti gli importi in maniera automatica; diversamente cliccando su “Svuota rate” tutti gli importi inseriti verranno cancellati e le celle saranno ripulite da ogni valore inserito in precedenza.

Per ogni rata pagata viene effettuato il calcolo del TEG risultante, secondo la formula classica:

TEG RATA = (QUOTA INTERESSI RATA X 365) / (CAPITALE RESIDUO X GIORNI)

I giorni sono calcolati come differenza tra le scadenze della rata precedente e quella in esame.

Allo stesso modo viene calcolato il TEG risultante per il pagamento di eventuali maggiorazioni dovute a ritardati pagamenti della rata. In questo caso la formula utilizzata è:

TEG MORA = (MORA X 365) / (QUOTA CAPITALE RATA X GIORNI)

I giorni sono considerati come la differenza tra l’effettivo pagamento e la scadenza della rata.

È possibile modificare la base di calcolo del teg scegliendo tra QUOTA CAPITALE e RATA (in funzione del metodo di calcolo degli interessi di mora) in modo da considerare nella formula il valore dell’intera rata anziché della sola quota capitale. La scelta va effettuata alla voce CALCOLO TEG MORA.

I TEG risultanti per rate e more, calcolati con la metodologia e le formule sopra descritti, vengono confrontati con le soglie usura vigenti al momento. Per le rate si confronta la soglia relativa alla scadenza della rata precedente e quindi relativa all’inizio del periodo su cui sono calcolati gli interessi. Per le more si fa riferimento al giorno di scadenza della relativa rata per cui sono stati corrisposti gli interessi di mora.

I ‘TEG Rata’ e ‘TEG Mora’ esprimono, rispettivamente il tasso di interesse corrispettivo ed il tasso di interesse moratorio (se applicato) effettivamente praticati dal creditore, calcolati in funzione dei pagamenti corrisposti (e non delle rate teoricamente previste dal piano di ammortamento) e degli eventuali giorni di ritardato pagamento. I valori dei TEG vengono rappresentati graficamente e posti a confronto con l’andamento del tasso soglia di periodo.

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