Piano Previsionale Investimenti

In questa sezione è possibile inserire il piano degli investimenti previsionale in immobilizzazioni che si vuole eventualmente effettuare. La tabella è già suddivisa per macro-settori. Se si hanno più sotto-voci della stessa tipologia, ad es. impianti specifici, bisogna ricomprendere tutte le sotto-voci in questa macro-voce che a sua volta appartiene al macro-settore D. È possibile spalmare l’investimento sull’intero periodo di previsione.

Una volta inseriti i valori (Iva esclusa) occorre identificare l’aliquota IVA corrispondente ad ogni tipologia di investimento. N.B.: è possibile variare le singole voci ma le stesse devono sempre e comunque essere riferite al macro-settore corrispondente: Es. le diverse sotto-voci di impianti specifici devono sempre essere ricompresi nel macro-settore D., come le consulenze sempre nella A.

Gestione ammortamenti

Ho la possibilità di scegliere due diverse modalità di calcolo degli ammortamenti

1. Automatico

Per i nuovi investimenti:

Alla destra del piano degli investimenti troviamo la tabella con le aliquote di ammortamento predisposta secondo le tabelle ministeriali, che andrà automaticamente ad essere associata alla voce corrispondente. Il software calcolerà automaticamente le quote di ammortamento andandole ad imputare nello Stato Patrimoniale come Fondo e nel Conto Economico come Quota annuale.

Scegliendo l’opzione Automatico, per la corretta imputazione delle quote di ammortamento si deve fare riferimento alla funzione:

L’opzione, riguardante l’Inizio ammortamento nuovi investimenti, è importante per calcolare con esattezza le quote di ammortamento relative ai nuovi investimenti da imputare nel Conto Economico previsionale. Ad esempio, se il piano industriale ha inizio nel 2015 ed effettuo investimenti nell’esercizio 2016 (poniamo nel II trimestre) il software, in coerenza con la normativa fiscale degli ammortamenti, andrà ad imputare le relative quote a partire dal 2016, rispetto al trimestre di inserimento.

Facciamo un esempio. Se prevedo l’acquisto di un capannone pari a € 100.000 nell’esercizio 2016 le quote di ammortamento da imputare nel Conto Economico previsionale, supponiamo con aliquota del 3% annua, saranno così suddivise:

Per quanto concerne i cespiti del precedente bilancio Inserirò i dati secondo la seguente tabella:

Questa sezione serve per calcolare le quote degli ammortamenti previsionali relativi ai cespiti presenti nell’ultimo bilancio approvato. Ogni voce è suddivisa in altre sottovoci. Per ognuna di esse, se presenti, devo inserire:

  1. Aliquota di ammortamento che corrisponde all’aliquota applicata al singolo cespite
  2. Costo storico del bene contabilizzato a bilancio al momento dell’acquisto
  3. Fondo di ammortamento corrisponde al valore del fondo relativo a quel singolo cespite all’ultimo bilancio approvato

Il risultato ottenuto sarà rappresentato dal Valore netto del singolo bene che corrisponde a quello contabilizzato all’ultimo bilancio approvato

La voce “ok” è un check che serve per capire se i dati sono stati inseriti correttamente.

2. Manuale

Scegliendo tale modalità scomparirà la tabella precedente e dovrò semplicemente inserire le quote di ammortamento, sia quelle relative ai nuovi investimenti che ai cespiti presenti nei bilanci precedenti, in questa tabella

Le quote verranno imputate nel Conto economico previsionale con relativa creazione del fondo ammortamento nello Stato patrimoniale.

E via dicendo per gli esercizi successivi.

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