3. Si escluda ogni forma di capitalizzazione delle competenze

Stante la nullità della clausola di capitalizzazione, si provvede a rideterminare il saldo di conto corrente escludendo qualsiasi modalità di addebito/accredito in conto delle competenze trimestralmente maturate, sia a titolo di interessi, sia di commissioni sul massimo scoperto, sia di ulteriori oneri a carico del correntista. Per ciascun trimestre del periodo di analisi, si rideterminerà la misura degli interessi a debito ed a credito nonchè delle commissioni sul massimo scoperto mantenendo inalterate le condizioni praticate dalla Banca, ovvero applicando i medesimi tassi di interesse ed aliquote per il calcolo della CMS in concreto applicate dall’istituto di credito. Tale operazione si rende necessaria in quanto l’esclusione degli effetti della capitalizzazione periodica delle competenze, comporta significative variazioni nell’andamento dei saldi di conto corrente rispetto all’andamento storico documentato in atti, da cui conseguono variazioni dei numeri debitori e creditori e quindi degli importi dovuti o spettanti a titolo di interessi e CMS. Gli interessi a debito ed a credito e le commissioni sul massimo scoperto, nella misura così rideterminata, unitamente alle spese trimestralmente addebitate dalla banca, nella misura originariamente prevista, verranno capitalizzati solo al termine del periodo oggetto di relazione. La differenza tra il saldo di chiusura riportato nella documentazione acquisita ed il saldo di conto così rideterminato è riconducibile pertanto ai soli effetti della capitalizzazione delle competenze.

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