Valutazione Performance

La Valutazione Performance consente di esprimere un giudizio globale sullo stato di salute dell’azienda.

Il rating assegnato all’azienda viene ottenuto a partire dall’analisi di quattro aree di performance, a ciascuna delle quali viene attribuita una analoga valutazione, da A a D:

  • Redditività (area economica)
  • Solidità patrimoniale
  • Solvibilità (area finanziaria)
  • Liquidità

La performance di ciascuna area viene valutata in relazione ad uno specifico anno di riferimento ed a partire da 4 indici di bilancio che, ad esempio, nel caso dell’area della redditività sono il ROI, il ROE, il ROS ed il ROT. Ad ogni indice viene associato un punteggio da 0 (molto negativo) a 3 (molto positivo) in funzione del valore che l’indice stesso assume nell’anno di valutazione.

Per attribuire il punteggio ad un determinato indice, vengono definite delle fasce di merito. Nel caso del ROE, si ha ad esempio la seguente regola di attribuzione:

ROE > 6% 3 punti
2% < ROE < 6% 2 punti
0% < ROE < 2% 1 punto
ROE < 0% 0 punti

Una volta associato un punteggio a ciascuno dei 4 indici, i punteggi vengono sommati e ciascuno di essi viene moltiplicato per un coefficiente che consente di “pesare” il risultato ottenuto a seconda dell’importanza che un determinato indice riveste rispetto ad un altro. Ad esempio, nel valutare la performance economica, al ROE ed al ROI viene attribuito un peso maggiore rispetto al ROS ed al ROT. Una volta ottenuto il punteggio complessivo dell’area, come media ponderata dei punteggi di ciascun indice, questo viene associato ad un rating da A a D.

Infine, si effettua una media (semplice) dei punteggi numerici associati a ciascuna area e si ottiene un punteggio complessivo, al quale, con analogo procedimento viene assegnata una valutazione da A a D che esprime il rating complessivo dell’azienda, per l’anno di riferimento preso in considerazione.

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