Tassi Variabili trimestralmente o semestralmente e gestione della rilevazione giorni

Tassi variabili trimestralmente, tassi variabili semestralmente e tassi misti. L’utilizzo della tipologia tasso “Variabile Avanzato” per la gestione di casi specifici.

In alcuni contratti è possibile che la banca applichi tassi di interesse di natura variabile ma che rimangono fissi ad intervalli di tempo predetermiati.

CASO 1 – Parametro di riferimento: media aritmetica del tasso EURIBOR a 6 mesi (base 360) come pubblicata da “Il Sole 24 Ore”, rilevata nel mese antecedente quello di stipula o di inizio maturazione di ciascuna rata posticipata, arrotondata allo 0,05 superiore. Nella sezione Piano Ammortamento impostare i seguenti parametri:

CASO 2 – Parametro di riferimento Euribor a 1 mese base 360 e spread 1,5% – arrotondato allo 0,05 superiore -rilevato l’ultimo giorno lavorativo di ciascun trimestre solare (rispettivamente il 31.12 per le rate di gennaio, febbraio e marzo; 31.03 per le rate di aprile maggio e giugno; 30.06 per le rate di luglio agosto e settembre; 30.09 per le rate di ottobre novembre e dicembre di ciascun anno)”. Nella sezione Piano Ammortamento impostare i seguenti parametri:

Scendere nello sviluppo del piano del piano di ammortamento e settare le colonne Parametro, rilvazione giorni, divisore e spread come di seguito illustrato:

CASO 3 – “Rilevazione semestrale della quotazione dell’Euribor 6 mesi base 365 e spread 1,75%: secondo giorno lavorativo antecedente la data di decorrenza di ciascuna rata”

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