Ipotesi Rottamazione Cartelle
Per l’ipotesi di Rottamazione il software può essere utilizzato sia nel caso di cartella/e di pagamento non ancora pagata che nel caso di cartella/e oggetto di rateizzo. In tutti e due i casi è necessario essere in possesso dell’estratto di ruolo alla data in cui si richiede l’adesione.
SEZIONE CARTELLE
In questa sezione bisogna inserire i dati come da estratto di ruolo aggiornato concernenti le singole cartelle. Il valore da inserire è rappresentato dalla colonna “Debito residuo”. In tal modo si terrà conto anche di eventuali pagamenti già effettuati. Il software riconoscerà il codice tributo ed automaticamente andrà ad escludere le sanzioni dei tributi e le somme aggiuntive se trattasi di contributi INPS/INAIL.
I campi obbligatori da inserire sono:
DATA NOTIFICA CARTELLA
CODICE TRIBUTO
NUMERO RATE, mettere sempre 1
DEBITO RESIDUO
DATA ESECUTIVITA’ RUOLO
SEZIONE ESTRATTO DI RUOLO
Una volta inseriti tutti i dati, si passa alla sezione Estratto di Ruolo in cui si dovranno inserire ulteriori informazioni che riguardano:
- DATA ESTRATTO DI RUOLO La data in cui è effettuato l’estratto di ruolo, ricordiamo che tale data deve essere la stessa in cui viene presentata la istanza di adesione
- DI CUI DEBITO RESIDUO Il valore del debito residuo sarà riportato in automatico senza interessi di mora e aggio
- DI CUI MORA, in questa cella bisogna inserire il valore degli interessi di mora e delle somme aggiuntive se trattasi di contributi previdenziali così come indicati nell’estratto di ruolo;
- DI CUI COMPENSI DI RISCOSSIONE, inserire il valore dei compensi di riscossione come da estratto di ruolo.
SEZIONE RISULTATI RICALCOLO
In questa sezione il software calcola automaticamente il risparmio che si ottiene nel caso di definizione agevolata.
SEZIONE PIANO RICALCOLATO
In questa sezione il software calcola automaticamente il piano per la restituzione delle somme dovute, spalmando l’importo su cinque rate. Il valore pari a 80% delle somme dovute dovrà essere restituito nel 2018 mentre il rimanente 20% dovrà essere restituito nel 2019.